news
Ieri è stata assegnata la seconda Borsa di studio intitolata a Giovanni Besenzoni al miglior progetto presentato dagli studenti di Industrial & Research Design dell'Accademia di Belle Arti LABA Brescia che si sono cimentati nella creazione di una collezione outdoor completa.
Nella giornata di ieri 12 novembre, Besenzoni ha conferito per il secondo anno consecutivo la Borsa di Studio intitolata a Giovanni Besenzoni e destinata al miglior progetto degli studenti di Industrial & Research Design dell’Accademia di Belle Arti LABA Brescia. La cerimonia di premiazione si è tenuta nella sede dell’azienda, a Paratico.
Istituita in collaborazione con l’Accademia LABA e curata dal Prof. Arch. Filippo Rossi, questa borsa di studio mira a valorizzare le nuove generazioni di designer e a promuovere l’innovazione artistica, incoraggiando nuovi studi e idee per il progresso estetico e tecnologico. “L’innovazione è guardare al futuro, tenendo per mano il passato” era un motto caro a Giovanni Besenzoni, fondatore visionario dell’azienda a cui è dedicato il premio. La sua filosofia di prodotto, orientata all’eccellenza e all’avanguardia del design, è il principio fondante di questo riconoscimento.
“Il premio Giovanni Besenzoni, istituito lo scorso anno per celebrare i 55 anni dell’azienda è per noi un’opportunità preziosa per sostenere e coinvolgere i giovani, stimolandoli alla creatività e allo studio del design nautico”, ha commentato Giorgio Besenzoni, Amministratore Delegato del brand fondato nel 1967.
La sfida, rivolta agli studenti del primo e secondo anno del Biennio di Industrial & Research Design di LABA, consisteva nella progettazione di una collezione outdoor completa: poltrona, divano, tavolino e lettino prendisole che riflettesse le ambientazioni esterne, fosse adatta anche all’installazione a bordo di uno yacht e avesse il mare come fonte d’ispirazione. I progetti dovevano rispecchiare l’identità del marchio Besenzoni, riconoscibile per l’uso sapiente dei metalli combinati con altri materiali, e per il know-how nel campo degli imbottiti e delle sedute.
Gli studenti, organizzati in gruppi, hanno presentato i loro elaborati in tavole grafiche, rendering, schemi tecnici, file CAD 3D e prototipi stampati in 3D, sottoponendosi alla valutazione di una giuria composta da esperti del settore. Il principale criterio di valutazione è stato la potenzialità di sviluppo del progetto.
Chi si è aggiudicato il Premio Giovanni Besenzoni:
Il primo premio è stato assegnato al Gruppo Tre uomini e una barca per il Progetto Archetipo. Il gruppo è formato da Giacomo Furlan, Lorenzo Ferrari, Giacomo Marinoni; al secondo posto il Gruppo Nereides composto dalle studentesse Sonia Sbardolini e Marina Lazzarini che hanno presentato il premio Progetto Nereides. Al terzo posto il Gruppo Joy Studio, composto da Giulia Fava, Riccardo Rescaglio e Stefania Schivardi con il progetto New Joy.
Menzione speciale per il Gruppo Polytesis con il Progetto Elysian di Alessandro Oberti, Federica Peluchetti e Mattia Vaia.
Con questa iniziativa, Besenzoni rinnova il proprio impegno verso l’eccellenza, l’innovazione e la formazione delle nuove generazioni, riaffermando i valori che da oltre mezzo secolo guidano l’azienda nel panorama internazionale.
Giuria del Premio Giovanni Besenzoni:
Giorgio Besenzoni - Amministratore Delegato Besenzoni S.p.A.
Filippo Rossi – Arch. e Professore di design nautico presso LABA
Franco Michienzi – Giornalista direttore della rivista Barche
Maurizio Bulleri - Giornalista e conduttore televisivo esperto del settore nautico
Nicola Pomi - Direttore generale Volvo Penta Yacht e Superyacht
Antonella Cotta Ramusino – Direttore artistico Blue Design Summit
Barbara Tambani - CEO e co-founder di Floating Life
Prof. Mauro Martinuz Industrial & research design e Prof. Marco Ribola Design - Docenti LABA
Daniela Alberti – Vice direttrice LABA